Escursionismo

Andare per Terre Alte non significa soltanto camminare per territori spesso incontaminati e ammirare paesaggi spettacolari; tante volte è anche incontrare i segni della storia, delle tradizioni e delle culture che hanno popolato, e tuttora abitano le Terre Alte.

Le nostre montagne sono ricche delle testimonianze di chi, nei tempi passati, le ha popolate e vi ha lavorato, arricchendole con opere di ingegno, arte e devozione.

Quindi andare in montagna non è solo vivere a contatto con la natura; è anche – o soprattutto – immergersi in un ambiente culturale di indubbio valore.

Ecco perché, in questi anni, le nostre proposte per le attività dell’escursionismo hanno spesso avuto un duplice scopo: raggiungere una meta alpinistica e, al contempo, scoprire qualche cosa delle Terre Alte.

Negli anni, pertanto, siamo andati alla scoperta dei segni dell’arte (il Tiepolo in val Seriana, il Romanino in val Camonica), dei segni del lavoro (le miniere in val Ridanna) e della guerra (i luoghi della Prima guerra mondiale e i sentieri della Resistenza); abbiamo percorsi piccoli borghi (Presegno) e visitato musei (Temù) e chiese (San Pietro di Cembra).

Quest’anno vi vogliamo portare alla scoperta dei segni della Fede, con tre interessanti itinerari che permettono di visitare tre opere di religione di sicuro interesse: l’abbazia di San Pietro sul monte Cornizzolo – opera medievale raggiungibile solo a piedi – la chiesa della Madonna della Torre – gioiello barocco dominante il lago d’Iseo – e la chiesetta della Madonna Pellegrina con i suoi due altari simmetrici e rivolti verso due valli spesso in lotta una contro l’altra.

La montagna non è soltanto verticali pareti e ardite cime; c’è tanto tra valle e vetta che aspetta di essere riscoperto e valorizzato. Per fare questo, bisogna camminare non solo con le gambe ma anche con la mente e il cuore.

N.B. La partenza delle escursioni del mercoledì ( SENIORES E SENTIERI) avverranno dalla Piazza Aldo Moro